Le cifre tonde continuano a dettare legge

- 19/05/2014
L'andamento del mercato la settimana scorsa ha continuato a perpetrare un tema che abbiamo visto all'opera per tutto l'anno. Nello specifico, le "cifre tonde" sugli indici principali hanno continuato a contenere l'avanzata del mercato: si tratta di quota 20.000 punti per l'omnicomprensivo Wilshire 5000; e dello S&P500, risultato incapace di spingersi oltre i 1900 punti. Ma lo S&P ora poggia sul supporto a 1880 punti, con la media a 80 giorni a 1850 punti che si colloca poco sotto.
Continua a registrarsi una scarsa convinzione da parte dei compratori, con gli indici che o indugiano al di sotto di queste soglie; oppure oscillano sui livelli di chiusura del 2013, dopo peraltro aver viaggiato in territorio negativo per buona parte dell'anno. L'analisi del mercato delle opzioni, ad esempio, rivela che i gestori di fondi hedge mostrano meno interesse verso il mercato di quanto si sia registrato poche settimane fa. Detto questo, i ribassisti appaiono invece impazienti, con lo scoperto sulle azioni facenti parte dei panieri di Nasdaq e S&P che risultano calate nelle ultime settimane, il che probabilmente sta fornendo sostegno al consolidamento del mercato, come evidenzia la figura in basso. Il risultato finale è frustrante per ambo gli operatori; tranne quelli ovviamente che lavorano nel brevissimo.