Wall Street
Le resistenze contengono ancora il mercato

Il rialzo partito a metà maggio ha interessato di recente la resistenza commentata qui una settimana fa, con lo S&P che fa fatica a superare i 1950 punti, e il Dow Jones sempre respinto dalla cifra tonda dei 17.000 punti; mentre il Russell 2000 sembrerebbe disegnare un testa e spalle ribassista. Curioso come gli investitori si soffermino su questi aspetti, ancor prima che la figura si completi: suggerisce che gli operatori sono meno inclini a scorgere le configurazioni benigne; il che è da salutare con favore, in prospettiva bullish. Questo scetticismo rappresenta denaro potenziale che prima o poi spingerà ulteriormente verso l'alto il mercato.
La buona notizia è che il mercato ha smaltito l'ipercomprato in modo abbastanza morbido. Oltretutto i supporti hanno retto benissimo. Da notare come il VIX abbia a sua volta trovato sostegno in prossimità del minimo del 6 giugno a 10.73 punti. In passato abbiamo rilevato come fosse da preventivare una flessione del VIX in misura pari alla metà rispetto al picco di fine 2013 a 21.50 punti. Da quel supporto il VIX è rimbalzato: dovesse il movimento continuare, ci dovremmo aspettare un target a 16.10 punti: il 50% oltre il citato minimo.
Domani, in concomitanza con la riunione della Fed, scadono le opzioni sul VIX. Di 7.5 milioni di call, quasi tre milioni sono sulla scadenza giugno. Soltanto 13.000 scadranno in the money, se il VIX si collocherà fra 11.50 e 12 punti. Per cui potrebbe esserci un incentico per i venditori di call a collocarsi sotto i 12 punti per la scadenza; ma sarebbero comunque felici se il VIX si attestasse sotto i 15-16 punti, dove si annida la maggior parte delle posizioni aperte.

Venerdì scadono le opzioni su indici e ETF. Sullo SPY, che replica l'andamento dell'indice S&P500, c'è una massicca presenza di opzioni call sulla base 195, che suggerisce l'esistenza di una notevole resistenza sull'indice proprio a 1950 punti. Per lo stesso motivo c'è da aspettarsi eventuale supporto fra 1920 e 1930 punti, alla luce dell consistenti posizioni in put sulle base 192 e 193 dollari, sempre per scadenza giugno.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...