Wall Street
Per la tecnologia il peggio è alle spalle

Che si sia trattato delle minacce nucleari nordcoreane, dell'incontro fra Trump e Putin, del rilascio delle minute del FOMC di giugno, o dei banchieri centrali che (s)parlano delle prossime misure di politica monetaria; il mercato ha reagito consolidando le posizioni. Lo S&P, ad esempio, ha raggiunto la "resistenza del FOMC" a 244-245 dollari di SPY, attorno alla quale oscilla da metà aprile. Confermato il supporto a 240 dollari: qui si intercetta il ritracciamento del 61.8% del movimento da inizio maggio a metà giugno, nonché la media mobile a 60 giorni.
L'andamento di mercato dunque risulta non dissimile da quanto sperimentato dopo le riunioni della Federal Reserve di metà dicembre e di metà marzo. La buona notizia per i Tori è che quantomeno il ripiegamento questa volta è risultato contenuto. Inoltre c'è la possibilità che dopo la prossima riunione di questo mese, dando per scontato che non si intervenga sui tassi, il mercato sfonderà verso l'alto, come ha fatto in precedenza in circostanze analoghe. Disturba soltanto la stagionalità, e i continui richiami alla possibilità che i tassi vengano ulteriormente incrementati in futuro.
I lettori più anziani sanno che sono attirati dalle cifre tonde e dalle percentuali di performance tonde dai massimi e minimi di rilievo. Questi livelli di solito contrassegnano supporti e resistenze di mercato. Notate ad esempio come il CBOE Nasdaq-100 Volatility Index (VXN) abbia conseguito il minimo a quota 10 punti a marzo. Questo minimo di volatilità ha avviato l'inizio di una fase laterale per il Nasdaq, man mano che la volatilità risaliva. A metà aprile, il QQQ ha sfondato il consolidamento ed è salito, nel momento in cui il VXN ha conseguito un guadagno del 50% dal minimo.
È un dato degno di nota perché i massimi del VXN a giugno sono stati registrati in un punto dove l'indice raddoppiava rispetto ai minimi di marzo. Ciò suggerisce la possibilità che il peggio per il settore tecnologico sia ormai alle spalle.

* Todd Salamone per Schaefferresearch.com

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...