Prematuro agire in ottica contrarian

- 23/03/2020
La media mobile a 36 mesi (tre anni) sullo S&P500, ha ripetutamente agito da supporto sulle chiusure mensili dal 2011 in avanti. Fino a pochi giorni fa, quando l'argine è stato pesantemente abbattuto. Ciò creava le condizioni per un'estensione del ribasso fino alla successiva media, a 80 mesi, situata a 2400 punti; ma anche questo supporto vacilla. Preferiremmo avere una conferma a fine mese prima di decretare l'abbattimento di questo supporto, sebbene ciò sia pacificamente difficile da fare, con la volatilità che flagella i listini in questi giorni.
Il mercato si trova nei pressi dei livelli in prossimità dei quali il presidente Trump ha assunto l'incarico a gennaio 2017.
Il crollo del 30% dal massimo di febbraio ha alimentato un comprensibile pessimismo fra gli operatori. Non è il caso però di usare questo sentiment in ottica contrarian per cercare di cogliere un minimo, a meno che il contesto tecnico migliori sensibilmente: tornando immediatamente sopra il punto di transito della media mobile a 36 mesi a 2765 punti.
Il blocco dell'attività economica impatterà negativamente, in una misura però impossibile da quantificare. Uno ad uno, gli stati della federazione stanno ordinando alla popolazione di rimanere a casa. Le aspettative sono orientate verso un cupo pessimismo. Ma i flussi verso i fondi ed ETF azionari suggeriscono la persistenza di una mentalità da buy on dip, fuoriluogo in un bear market.