Wall Street
Prepararsi all'opportunità di un ripiegamento di mercato

Nonostante qualche passo falso legato al rilascio degli utili, le società tecnologiche rimangono appetibili. Come segnalavo una settimana fa, sulle opzioni sul Nasdaq si è raggiunto un picco di pessimismo che ha favorito il rilancio del mercato. Le condizioni migliori in effetti si manifestano dopo che la media a 10 giorni del put/call ratio svolta verso il basso: implicando che il pessimismo ha raggiunto il culmine. A quel punto la speculazione acquista meno put e più call, riflettendo questo mutato atteggiamento sul mercato sottostante.

Poiché l'NDX non è sceso sotto la media a 120 giorni, coincidente con la parete inferiore del canale, in occasione del ripiegamento di settembre; questo elevato livello di pessimismo continua ad avere implicazioni bullish. Sicché ogni pullback è da vedersi come opportunità, anche se incombono adesso le prime resistenze.
Nello specifico, il massimo storico a 15675 punti e, poco prima, il livello a 15465 punti dove Times Square conseguirebbe una performance del 20% rispetto allo scorso anno. I supporti si collocano fra 14775 e 15000 punti.

Per lo S&P500, allo stesso modo interessato dal conseguimento di un picco di pessimismo in termini di put/call ratio; gli argini sono situati fra 4445 e 4475 punti (doppio del minimo di marzo 2020). Un tri-star doji potrebbe avere le medesime connotazioni bearish di quelle registrate in prossimità dei precedenti massimi di quest'anno.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...