Wall Street
Qualche piccola vendita short...

La scorsa settimana il Dow Jones ha raggiunto un nuovo massimo assoluto, grazie ad una fantastica sequenza di dieci sedute positive consecutive. In questa impresa il vecchio Dow ha imitato il Russell2000 e lo S&P400, anch'essi su nuovi massimi storici. Lo S&P500, nel frattempo, è arrivato ad appena 2 punti dalla vetta a 1565 punti di cinque anni e mezzo fa, contenendo al 10% il guadagno messo a segno in questo scorcio d'anno. Il VIX è sceso sotto i 12 punti, raggiungendo un nuovo minimo a 11.21: un livello interessante, poiché vicino a quell'11.30 che rappresenta la metà del massimo di fine dicembre a 22.72.
A questo punto la scadenza di mercoledì delle opzioni sull'indicatore di volatilità diventa di rilievo. E' la prima volta quest'anno che si registra dopo la consueta scadenza mensile delle opzioni. Come abbiamo già rilevato, negli ultimi tre anni quando ciò è avvenuto, il periodo compreso fra mercoledì e venerdì è stato piuttosto negativo, con la performance negativa media che risulta il doppio rispetto a quella registrata quando le opzioni sul VIX scadono dopo le opzioni sulle azioni. Attualmente si conta un dato record di 6.8 milioni di opzioni call sul VIX in essere, di cui almeno 3.1 in scadenza: nessuna sorpresa se ciò condizionerà sfavorevolmente il mercato.

Per quanto concerne l'operatività sulle opzioni sugli indici azionari, a differenza della settimana passata la sensazione è che i gestori stiano cercando opportunità sul lato short del mercato: la media a 20 giorni del put/call ratio sulle opzioni sugli ETF, dettata da una crescita dell'interesse per le opzioni call, suggerisce che i money manager abbiano effettuato qualche vendita allo scoperto, e comprino opzioni bullish per coprirsi.
Questo dato sarebbe motivo di preoccupazione se accompagnato da una rottura ribassista sulle quotazioni del sottostante; ma il momentum del mercato sembra al momento ancora fuori discussione.

* Todd Salamone per Schaefferresearch.com

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...