Rimanere long (ma coperti con le call sul VIX)

- 21/06/2016
Il Federal Open Market Committee (FOMC) ha riservato poche sorprese: nessuno si aspettava che la Fed aumentasse i tassi, e la signora Yellen non ha deluso. Immutata per quest'anno la proiezione dei tassi di interesse, mentre abbiamo assistito ad una revisione verso il basso per il 2017 e 2018, sulla scia del deludente dato sull'occupazione di maggio.
Ora che il FOMC e la scadenza di giugno sono stati archiviati, il prossimo evento si manifesterà sul finire della corrente ottava, con l'elettorato britannico che esprimerà la propria preferenza circa la permanenza nell'Unione Europea. I media si sono molto occupati di questo referendum, mentre i gestori si sono preparati al peggio sottopesando le azioni inglesi e comprando le monete rifugio, come lo yen, e shortando quelle a rischio, come appunto la sterlina. Si è registrato anche un certo interesse verso oro e bond.
Più di tutti ha colpito l'andamento della volatilità, misurata dal CBOE Market Volatility Index (VIX). Per tutto il mese di giugno si sono fatte notare le massicce posizioni corte dai parte dei fondi speculativi sul Future. Questo è stato presentato come un rischio per il mercato azionario, tale da raccomandare l'acquisto di opzioni call a copertura di portafoglio.
Questo paracadute ha funzionato meglio del previsto, con la montante incertezza che ha indotto una fiammata di volatilità, a fronte di un ribasso soltanto moderato del sottostante: dal 3 al 13 giugno, il VIX è schizzato del 50%, mentre lo S&P è sceso di appena l'1%. Mai un comportamento simile è stato registrato.
Questo comportamento rispecchia le attese suggerite dall'esame degli indicatori di sentiment, per i quali il potenziale di ribasso consistente era contenuto, mentre la prospettiva di fiammate di volatilità risultava concreta. È per questa ragione che abbiamo suggerrito di comprare opzioni call sulla volatilità a mo' di copertura.
La mia sensazione è che gli elettori esprimeranno la preferenza di restare nella UE, preferendo lo status quo ad una grande incertezza. Per cui la prospettiva è che la volatilità converga ora verso il basso. C'è un modo per tradare questo scenario di indecisione:
- il mercato azionario ha spazi ridotti verso il basso, e consistenti verso l'alto, se si osserva il contesto tecnico e quello del sentiment. Per cui la raccomandazione è di rimanere investiti in borsa;
- sono perplesso dalle consistenti posizioni corte sul future sul VIX da parte dei fondi speculativi. Alla luce della possibilità di smantellamento di queste posizioni, un voto favorevole all'uscita genererebbe un boom di volatilità, per cui le call sul VIX sono ancora un eccellente strumento di copertura di portafoglio.
* Todd Salamone per Schaefferresearch.com