Wall Street
Si preannunciano sviluppi interessanti per gli investitori

Il minimo di una settimana fa è stato registrato a ridosso della poco nota ma molto efficace media mobile a 80 giorni a 4530 punti, nonché in prossimità del massimo di settembre. Nel frattempo il VIX falliva il superamento della resistenza a 29 punti, giungendo ad un paio di punti dalla soglia cruciale.

Assistiamo ora ad un doppio minimo, con un sentiment tuttora prevalentemente negativo. Forse ancor più che ad inizio dicembre. Sulla carta il potenziale rialzista è tutt'altro che trascurabile.
Un segno di mentalità da disimpegno dal rischio, è rappresentato dalla media a 10 giorni del put/call ratio delle società incluse nel paniere dell'iShares Russell 2000 ETF (IWM). Un segmento di mercato visto tipicamente come più rischioso della media, sebbene inserito in una stagionalità favorevole. Ma gli operatori in opzioni hanno manifestato di recente un pessimismo che non si scorgeva dai minimi di marzo 2020. Con lo smantellamento del pessimismo appena incominciato, le implicazioni per le prossime settimane sono facilmente immaginabili.

E non finisce qui. Perché il VIX nel frattempo ha ripiegato fino a chiudere sotto la trendline che connetteva i recenti minimi. Questo farebbe presagire un declino della volatilità almeno fino a 15 punti e, di riflesso, un incremento delle quotazioni azionarie: anche fino a gennaio, potenzialmente.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...