Wall Street
Stiamo procedendo nella giusta direzione

I Tori hanno accesso i fuochi d'artificio durante la passata settimana breve, spingendo tutti gli indici oltre le resistenze rappresentate dalle cifre tonde. Ha fatto eccezione il Nasdaq, ancora contenuto dai 5000 punti. Le incertezze legate all'operato della Federal Reserve e le preoccupazioni per il ciclo economico continuano ad attanagliare gli investitori. Ma il dato a sorpresa sui posti di lavoro generati nel mese di giugno è stato accolto con deciso favore, al pari del rilascio delle minute del FOMC di giugno.
Il recente andamento va nella direzione giusta. Il superamento dei massimi di maggio 2015 potrebbe cionondimeno sorpendere molti investitori. Ancora alla fine di giugno, la CNBC mostrava aggiornamenti circa il numero di indici che quotano sotto la propria media mobile a 200 giorni: circostanza che secondo molti costituisce un segnale ribassista. Subito dopo la Brexit, molti esperti hanno anticipato l'attesa di un periodo di sostenuta volatilità. Per non parlare dell'incertezza politica negli Stati Uniti e Oltreoceano, che continua a disorientare gli investitori.
Dopo aver emesso un giudizio di downgrade per il mercato per i successivi dodici mesi a metà maggio, Goldman Sachs la scorsa settimana ha rincarato la dose, dichiarando di confidare in un ridimensionamento del 10%. Da ricordare che a metà gennaio JP Morgan caldeggiava la vendita di azioni e RBS raccomandava di vendere tutto.

Nel frattempo, il più recente sondaggio della National Association of Active Investment Managers (NAAIM) ha evidenziato come la preferenza per le azioni da parte dei gestori attivi sia scivolata ai livelli più bassi da fine maggio. Nel frattempo, si riduce l'esposizione short dei fondi speculativi sul future sul VIX: la posizione in essere un mese fa è stata più che dimezzata. Dal momento che gli hedge fund non sono più pesantemente short di volatilità, è improbabile che il VIX sperimenti uno shock come ad inizio giugno.

* Todd Salamone per Schaefferresearch.com

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...