Wall Street
Sul Nasdaq l'onere della prova spetta ai compratori

Interessante la condizione tecnica dell'indice Nasdaq 100 EW. Il benchmark che sintetizza "democraticamente" l'andamento delle cento società del settore "tecnologico" USA (si fa per dire) è reduce dall'abbattimento della fascia di supporto centrato attorno alla media mobile a 200 giorni. Fascia che ha contenuto le quotazioni fra febbraio e maggio, prima di essere abbattuto lo scorso mese di ottobre.
L'abbattimento è stato seguito da un primo, e poi un secondo pullback, prima del generoso rimbalzo di ieri.

I rialzisti scorgeranno nel recente andamento un potenziale testa e spalle rialzista. Ipotesi possibile, sebbene non ancora supportata dall'evidenza.
Sta di fatto che il corrente posizionamento al di sotto della media a 200 giorni colloca l'indice equiponderato di Times Square in una posizione decisamente scomoda. Come si può notare, infatti, il cedimento di questo argine assume rilevanza non trascurabile in ottica di medio-lungo periodo:

Dunque gli Orsi si trovano dalla parte giusta. A meno che l'NDX EW non si spinga sopra i 3685 punti - un grosso "se" - la tendenza di fondo è negativa. Speranza contro realtà. L'onere della prova, spetta ai compratori.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...