Wall Street
Volatilità e stagionalità favoriscono il mercato

Una settimana fa lo SPDR S&P500 ETF (SPY) riempiva il gap verso l'alto lasciato aperto il venerdì precedente. Ciò ha indotto i compratori a ritornare sulla scena, portando ad una vigorosa chiusura di seduta. Ma il quadro si è deteriorato il giorno successivo alla notizia dell'abbattimento del jet militare russo da parte della Turchia: lo S&P ha gappato verso il basso, materializzando lo spettro di una "inversione ad isola". Ma lo S&P ha sperimentato un impressionante recupero, prima di muoversi in laterale in concomitanza con la festività del Ringraziamento. Alla fine la settimana passata viene archiviata come favorevole ai Tori, con gli Orsi risultati frustrati dal fatto che l'instabilità in Medio Oriente non sia bastata a mandare alla deriva il mercato.
Lo smantellamento del pessimismo estremo delle settimane precedenti e la stagionalità, hanno giocato a favore del mercato. Storicamente dicembre è il miglior mese dell'anno, con aprile e novembre che vengono subito dopo in termini di performance media degli ultimi vent'anni. Peraltro, a differenza di questi, vanta una volatilità molto contenuta.

Peraltro, se lo S&P arriva in territorio positivo alla pausa che precede il Ringraziamento, il resto dell'anno vanta una performance media ben superiore rispetto ai casi storici in cui la pausa in questione è preceduta da un saldo annuale provvisorio negativo.

A proposito di volatilità e di deviazione standard dei ritorni, alla fine di agosto ho fatto notare come gli operatori sul future sul VIX abbiano assunto una rara posizione netta long. Quando fecero altrettanto, ad ottobre 2014, avemmo un significativo minimo di mercato e picco di volatilità. A posteriori, è evidente come anche quest'anno il setup abbia funzionato. Questi operatori restano degli eccellenti indicatori contrarian, dal momento che a fine luglio vantavano una consistente posizione short sul VIX, subito prima del boom di volatilità che si sperimentò nelle settimane successive.

Allo stato attuale, gli operatori a termine sul VIX sono tutt'altro che in posizione estrema nella loro tipica posizione netta short. Ciò dovrebbe avere implicazioni bullish, dal momento che questa ridotta posizione netta corta dovrebbe suggerire un ulteriore calo di volatilità, e dunque una persistente crescita del mercato azionario fino alla fine dell'anno.

* Todd Salamone per Schaefferresearch.com

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...