Wall Street
Wall Street: un ribasso da Delta hedging

Appena una settimana fa si discuteva dell'importanza delle cifre tonde che diversi indici fronteggiavano. A distanza di pochi giorni, S&P400, Russell2000 e S&P500 hanno fatto significativi passi indietro, tornando in territorio negativo per il 2014. A questo punto i Tori si interrogano sull'eventuale presenza di nuove cifre tonde, che però possano agire da supporto. La soglia da questo punto di vista più importante è quota 4000 punti per il Nasdaq Composite, e quota 16000 punti per il Dow Jones. I rialzisti confidano che il primo si comporti come a fine 2013 e ad inizio febbraio; ma la differenza è che allora l'indice si collocava ad immediato ridosso della media mobile a 80 giorni, che invece ha contenuto il rimbalzo la passata ottava.

A parte la scadenza fiscale annuale di domani, che secondo alcuni può aver giustificato la liquidazione al meglio delle azioni che fino ad ora erano più d'altre salite; bisogna ricordare che siamo entrati in una settimana breve, con il future sul VIX che scade mercoledì, e il mercato che rimane chiuso venerdì. Con la scadenza delle opzioni che incombe, vale la pena di dare un'occhiata alle posizioni in essere sugli ETF sugli indici, come l'IWM o lo SPY. È incoraggiante in ottica rialzista rilevare la possibilità che questo ribasso sia stato provocato dal delta hedging, probabilmente prossimo ad esaurirsi se lo SPY riuscirà a stabilizzarsi sopra i 180 dollari (110 per l'IWM). Questo fenomeno si presenta quando i venditori di opzioni put si coprono vendendo il future sull'indice sottostante, man mano che le basi vendute sono raggiunte dal ribasso delle quotazioni. Più queste opzioni risultano vulnerabili al ribasso del mercato, e più si intensifica la vendita del future. Per cui maggiore è l'open interest in prossimità di una determinata base, maggiore è il potenziale di ribasso per l'intero mercato.
L'aspetto confortante per i Tori è che le basi sugli ETF citato dall'open interest più massiccio sono già state penetrate, per cui il delta hedging diventa un fattore meno impattante.

Nel frattempo le azioni vendute allo scoperto continua a crescere, e si colloca attualmente ai livelli più alti dal 2012. Probabilmente con la flessione degli ultimi giorni, lo short interest crescerà vistosamente rispetto al dato di fine marzo appena comunicato.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...