Minimo per i rendimenti del Bund?

- 09/12/2021
I setup tecnici sono estremamente efficaci nel cogliere i massimi e minimi dei rendimenti obbligazionari e, dunque, le tendenze dei bond sottostanti.
Prendiamo il Bund decennale tedesco. Ad ottobre, sul Rapporto Giornaliero, abbiamo segnalato l'imminenza di un picco dello yield, proprio mentre esso si accingeva a flirtare con la soglia dello zero. Prima un segnale di esaurimento da Sell Sequential setup di DeMark; subito dopo un analogo segnale, mutuato da una propria interpretazione della regressione lineare; imponevano uno stop alla crescita del rendimento, ed un declino proseguito fino a letteralmente poche ore fa.
Il balzo visualizzato per la settimana corrente, è interamente riconducibile alla fiammata di ieri: quando lo yield a 10 anni in Germania è passato da un minimo al -0.409%, ad un massimo intraday al -0.306%. Notevole l'escursione massimo-minimo, al pari della chiusura nella parte alta del range di oscillazione:
Questo setup (minimo di rilievo, range relativamente ampio e chiusura nella parte superiore del range) è piuttosto infrequente ma, allorquando si manifesta, tende a coincidere con i minimi del "mercato" in questione. Sul Bund yield, l'ultimo episodio analogo risale alla fine dello scorso anno. Il rendimento subì una limatura ancora per poche sedute, prima di spiccare il volo.
La storia si ripeterà?