
- 26/07/2013
Le recenti elezioni della Camera Alta in Giappone hanno ulteriormente rafforzato la compattezza della coalizione di governo, che gode adesso di consensi e deputati per procedere con le sue riforme: perseguire un tasso di inflazione annuale del 2.0%. I timori che ciò potesse nuocere al mercato obbligazionario si sono ridimensionati... Continua
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