Il declino degli EM Corporate Bond

- 04/09/2013
Per anni sono stati la gioia di investitori e consulenti finanziari, a caccia di rendimenti corposi che le politiche delle banche centrali occidentali ad un certo punto hanno negato. Ma dall'inizio dell'anno i corporate bond delle economie emergenti hanno smesso di far meglio degli omologhi dei paesi sviluppati; ponendo fine ad una tendenza in essere pressoché ininterrottamente dal 2008. La realtà ora è mutata: le aziende occidentali godono di migliore salute e producono ancora profitti; le aziende EM soffrono, hanno maggiori difficoltà nell'accesso al credito, e vedono gli utili contrarsi per la prima volta dopo diversi anni.
Naturale che questo divario fondamentale abbia prodotto una svolta strutturale. Il rapporto fra i corporate bond "EM" e quelli "DM" si è mosso all'interno di un canale (di regressione lineare) dal 2008 in poi, toccandone alternativamente gli estremi superiore e inferiore. Ad inizio anno, la svolta: il rapporto si è rifiutato di crescere ulteriormente, e ha svoltato verso il basso. Abbattendo a maggio la parete inferiore del canale ascendente.
Qualunque sia la posizione in termini assoluti sui due versanti; in termini relativi da tre mesi le obbligazioni aziendali EM sono molto meno appetibili delle omologhe americane o europee. E questo, peraltro, prescindendo dall'aspetto legato al cambio, peraltro a sua volta penalizzante e scarsamente incoraggiante in chiave prospettica.