Le due vite del (redivivo) BTP Future

- 12/06/2013
Le quotazioni del future sui titoli di Stato italiani sono in modalità correttiva da praticamente 5 settimane. Dall'inizio del 2012 il BTP Future naviga sopra la soglia tecnica "spartiacque" rappresentata dalla media a 200 giorni: una soglia che da allora ha più volte agito da supporto; l'ultima ad agosto dello scorso anno. Ci si aspetta analogo comportamento in occasione di questa fase di rifiatamento. Peraltro, ciò che colpisce non è tanto l'andamento delle quotazioni; quanto quello dei volumi.
Il grafico riporta nella parte inferiore il turnover sui BTP a media e lunga scadenza: sono rappresentati gli scambi su una ventina di titoli, di durata compresa fra il 2021 e il 2040. Un campione forse ben più rappresentativo rispetto al titolo sintetico alla base degli scambi sul mercato a termine; su cui è comunque l'interesse negli ultimi mesi.
Si possono facilmente scorgere le "due vite" del BTP: gli scambi hanno conosciuto una accelerazione a partire da settembre dello scorso anno. Malgrado l'intiepidimento delle ultime settimane, la media a 7 giorni del turnover complessivo si colloca tuttora su livelli superiori alla maggior parte delle rilevazioni comprese fra marzo 2011 e agosto 2012. E negli ultimi giorni i volumi incominciano ad assumere una ritrovata pendenza crescente...