T-Bond e Notes
I Commercial si posizionano sui Treasury americani

Il documento in questione, riaggregato ed elaborato in Italia dal CoT Index Report, esprime dunque l'orientamento complessivo - rispettivamente - dei large speculator, dei Commercial e degli small trader.

La nostra attenzione si sofferma sui Commercial. Il CoT Index Report pubblica settimanalmente l'esposizione complessiva delle "mani forti", in rapporto all'Open Interest complessivo, su tutti i Treasury americani. In questo modo si ottiene una misura univoca e storicamente misurabile e comprarabile, del posizionamento di chi è meglio di altri informato sui tassi di interesse americani.

Orbene, la regola aurea è: saldi particolarmente consistenti evidenziano una accumulazione sufficiente per far (ri)partire il mercato in questione. In effetti, storicamente un saldo prossimo al 20% ha sempre anticipato vigorosi rialzi delle quotazioni dei Treasury.

Di converso, i migliori momenti per passare alla cassa, si manifestano quando i Commercial riducono l'esposizione lunga, fino ad annullarla. Come è occorso un paio di settimane fa e, ad evidenza, a metà 2017 e giugno 2016: quando il saldo netto complessivo toccò lo zero.

In effetti le quotazioni da alcuni giorni vacillano, e i rendimenti iniziano a puntare significativamente verso l'alto: soltanto un sottile diaframma residua, prima che si possa parlare di un'inversione di tendenza che, visti i precedenti, prometterebbe di rivelarsi duratura.

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...