Europa
Ma siamo sicuri che occorra un nuovo QE?

Se ne parla ormai sempre più diffusamente: la Fed deve inaugurare un QE4, la BCE a settembre deve rafforzare le correnti misure eccezionali, la Bank of England deve riaprire i rubinetti, e altre banche centrali mondiali serviranno a ruota. Il messaggio insomma è stato: i possenti stimoli monetari finora erogati non funzionano (più)? bene, offriamo loro ulteriori stimoli. Noncuranti dei risultati adesso discutibili, i banchieri centrali perseverano. E per alcuni le pale dell'elicottero che inonderà l'economia di moneta, ponendo le premesse per instabilità future ancora più marcate, stanno già girando
E dire che basterebbe poco per stabilizzare l'economia...

Dopo la crisi del 2008 l'imperativo dei governi è stato: austerità. Mentre le banche centrali supplivano all'assenza degli Esecutivi, i saldi di finanza pubblica miglioravano. O per meglio dire: le manovre fiscali restrittive facevano la loro comparsa in tutto il mondo. Strano modo di affrontare e risolvere una crisi economica...
Come si vede, il saldo primario di finanza pubblico (entrate fiscali meno spesa pubblica al netto degli interessi sul debito) è andato continuamente risalendo, fino a raggiungere valori praticamente nulli: surplus di bilancio, addirittura, in Europa; come se stessimo vivendo un boom economico senza precedenti.
Ecco, io penso che a questo punto, con le armi delle banche centrali ormai spuntate, sia tempo di riconsiderare la leva fiscale: minori imposte rilanceranno la crescita, pur a discapito del bilancio statale. Ma, visti i margini creati in questi ultimi 5-6 anni, e le condizioni della congiuntura economica, forse è un lusso che ci possiamo permettere.

Un operatore professionale da molti anni attivo sui principali mercati finanziari mondiali. Continua...