Europa
Quella incredibile divergenza fra umori e realtà

Possiamo tirare un sospiro di sollievo: in questo mite autunno la congiuntura economica sta mostrando prevedibili segni di risveglio. Il rallentamento globale, che frena il pianeta dall'inizio del 2018, sta per essere accantonato a favore di una ripresa di certo non memorabile; ma tale da far guardare al 2020 con un pizzico di ottimismo.
Se ne sono accorti anche gli imprenditori, che a novembre hanno dimostrato un pizzico di ottimismo. Il Sentiment Overall Index ha mostrato un vistoso rimbalzo, dopo tre mesi negativi di fila; tornando finalmente in territorio positivo.

Permane però un vistoso ritardo. L'Eurostoxx50, raffigurato in nero nella figura in alto, si sta lasciando alle spalle i massimi degli ultimi cinque anni. Un breakout in piena regola, alquanto qualificato. Nonostante un sentiment economico di certo non brillante.
La domanda è: dove mai potrebbe arrivare il mercato azionario europeo, se gli umori degli operatori economici dovessero tornare ai livelli degli anni passati?

Un operatore professionale da molti anni attivo sui principali mercati finanziari mondiali. Continua...