Globale
Date un premio a quelle banche centrali

Con il primo rincaro del Fed Funds rate, preceduto dall'avvio del ciclo restrittivo nel Regno Unito (con la BoE che ha aumentato i tassi già complessivamente per tre volte); le banche centrali occidentali hanno aperto le danze di un tightening finalizzato al disperato contenimento della crescita dei prezzi dei beni di consumo.
Il contatore di banche centrali dovish si va conseguentemente deteriorando. Al netto degli istituti di emissione che hanno aumentato i tassi di intervento, le banche centrali il cui ultimo intervento sul costo ufficiale del denaro è stato del tipo distensivo, sono ora soltanto il 35% del totale (DM+EM).

Si tratta della statistica più contenuta dal 2008, sebbene non si tratti di un dato estremo. Nel 2006 pressoché tutte le banche centrali erano in modalità hawkish, e questo anticipò di oltre un anno - praticamente un anno e mezzo - l'inaugurazione di una recessione economica su scala globale. Peraltro, il livello medio dei tassi di interesse all'epoca era ben più elevato di quello corrente: tanto in termini nominali, quanto reali. Per cui bisognerebbe distinguere fra una politica monetaria più restrittiva, ed una politica monetaria restrittiva tout court. Dopo aver per l'appunto rilevato come una significativa quota di banche centrali, vanti al momento ancora un atteggiamento benigno di politica monetaria.

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