È testa a testa fra Europa e Stati Uniti

- 03/09/2025
L'indice CESI delle sorprese macro è un formidabile barometro dell'attività economica. Soffermandosi sugli scostamenti fra dati macro ed aspettative precedenti, nell'arco dei passati tre mesi ed in forma standardizzata, si offre a comparazioni tanto nel tempo quanto nei confronti di altre economie.
Un CESI positivo evidenzia un'economia tonica, migliore delle previsioni, e si associa solitamente ad una solida performance del mercato azionario di riferimento. In primavera la Cina sorprendeva con dati macro inattesi, ma ora il CESI di Pechino si è inabissato in territorio negativo. All'opposto, svettano in territorio positivo i CESI di Stati Uniti ed Eurozona.
Sono dati da accogliere decisamente con favore. A prescindere dalla leadership, al momento contesa fra le due sponde dell'Oceano Atlantico, un CESI nei dintorni dei 30 punti genera pressioni verso l'alto tanto sulle quotazioni azionarie quanto sui rendimenti obbligazionari. Naturale: se l'economia va meglio delle previsioni, il flusso di profitti a sua volta batterà le stime degli analisti. Inoltre, una congiuntura più tonica dell'atteso si accompagnerà ad un maggiore costo del denaro, materia prima nei processi economici.
In effetti storicamente sussiste una intima relazione fra CESI e Stock/Bond ratio.