Globale
La ripresa economica globale prende corpo

Si espande la proporzione di economie più industrializzate dall'intonazione positiva. Mentre il Global PMI manifatturiero riconquista la soglia dell'equilibrio dei 50 punti, con il barometro dei servizi che svetta a gennaio a 52.3 punti ai massimi degli ultimi sei mesi; le economie che si collocano su livelli migliori di un anno fa raggiungono la proporzione di due terzi del totale, stando ai Composite Leading Indicator calcolati dall'OCSE.

La circostanza è di buon auspicio anche per gli investitori. Perché se da un lato il fatto che ben 8 economie sulle prime dodici al mondo vantino un CLI in crescita rispetto ad un anno fa, fa ben sperare per il resto del 2024 (altro che recessione...); la medesima dinamica è promettente per il mercato azionario mondiale.

Come sempre succede quando si parte da letture infime su questo fronte, che dimostrano un completo "livellamento del campo", a rilevazioni superiori a 5 su 12, come occorso sul finire dello scorso anno. I precedenti quattro episodi essendo sempre maturati sì relativamente distanti dai minimi ma, soprattutto, ancor molto prima dell'esaurimento del rialzo.

Il quale, pertanto, grazie alla ritrovata coralità economica globale, ha buone prospettive di conferma per i mesi a venire: almeno fino a quando non sarà raggiunta una piena e duratura coralità in termini di indice di diffusione.

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...