USA
Buone notizie dai sussidi di disoccupazione

Le richieste di sussidi iniziali di disoccupazione raggiungono un nuovo minimo negli Stati Uniti. In termini di media a 5 settimane, gli initial claim flettono a 276 mila unità: è il dato più basso da maggio 2000. Nemmeno alla fine del ciclo economico del 2002-2007, i sussidi di disoccupazione scesero così in basso (ma occorre considerare che la forza lavoro era numericamente inferiore).
Comunque sia, la tendenza degli UIC (Unemployment Initial Claims) rimane assolutamente negativa, e non lascerebbe trapelare tensioni da saturazione del mercato del lavoro USA.

Un dato confortante, perché gli UIC vantano una evidente correlazione inversa con il mercato azionario; tant'é vero che il grafico in alto è proposto in guisa rovesciata, per evidenziarne le assonanze con l'andamento del ciclo economico e finanziario. La citata media a 5 settimane (il dato grezzo settimanale è riportato sotto forma di punti) si spinse oltre la media mobile di lungo periodo ad ottobre 2007: in coincidenza con il top di Wall Street, un paio di mesi prima dell'inizio della recessione. I sussidi sono saliti, raggiungendo un minimo ad aprile 2009, e formalizzando un'inversione di tendenza alla fine dello scorso anno.
Affinché si manifesti la stessa tipologia di segnale negativo sperimentato ad ottobre 2007 e prima ancora ad agosto 2000, gli UIC dovrebbero salire oltre le 325 mila unità settimanali; sempre in termini di media a 5 periodi. L'evidenza, allo stato attuale, è che si va invece in direzione opposta.

Charles L. (Charlie) Minter è uno dei fondatori della Comstock Partners, Inc., una società costituita nel 1986 e attiva nelle gestioni patrimoniali. Continua...