USA
Per la politica monetaria questa volta sarà diversa?

Mentre la Federal Reserve continua la sua politica monetaria restrittiva, gli altri istituti di emissione restano sostanzialmente a guardare: il mercato a termine stima il primo aumento ufficiale del costo del denaro in Europa fra non meno di 17 mesi. La Fed di fatto è la banca centrale del mondo, ma in ottica strategica giova (equi)ponderare il tasso ufficiale di intervento di Fed, BCE e Bank of England per comprendere il livello di restringimento in atto a livello planetario.
Una volta calcolato il tasso di intervento medio delle tre banche centrali citate, il secondo compito consiste nel calcolare il tasso di scostamento assoluto a cinque anni: onde comprendere se, rispetto al recente passato, la politica monetaria corrente sia più o meno restrittiva.

Il tasso medio di Fed, BCE e BoE risulta di 50 punti base superiore rispetto a quello di settembre 2013. "Merito" soprattutto della banca centrale americana.
Il punto però è un altro. Dal 1990 in avanti, quando il confronto temporale descritto è entrato in territorio positivo, il livello relativamente restrittivo della politica monetaria occidentale, ha provocato di lì a breve delle crisi e/o recessioni, e/o bear market.
Questa volta sarà differente, o la misura dello scostamento raggiunto non è ancora abbastanza problematica?

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...