Il gas naturale torna a mostrare i muscoli

- 23/05/2023
All'inizio del mese scorso sul mercato delle fonti di energia si è manifestato un evento statisticamente eccezionale, sperimentato soltanto pochissime altre volte nella storia.
Il confronto fra le quotazioni del petrolio e quelle del gas naturale, entrambi quotati negli Stati Uniti, ha raggiunto un estremo: per effetto combinato della rivalutazione del primo e della svalutazione del secondo.
Il rapporto è passato in quattro mesi da un multiplo di 10, a 40: il quadruplo. Un fenomeno, soprattutto, da 3.5 deviazioni standard. Lo abbiamo denunciato praticamente in tempo reale sulle colonne del Rapporto Giornaliero.
Prima di aprile, uno strappo del rapporto CL/NG così statisticamente pronunciato, è stato rilevato ad inizio 2012. Prima ancora, nel 2009.
In tutti i casi, questo overshoot è stato seguito da un pronto rientro verso i canoni della normalità: il rapporto CL/NG ha perso rapidamente terreno, convergendo verso la media storica nei mesi (anni...) successivi).
Da questa prospettiva non sorprende dunque che il gas naturale nelle ultime settimane stia sovraperformando il WTI. Anzi, vista l'esperienza storica, c'è da scommettere che il ridimensionamento nei rapporti di forza sia destinato a proseguire.