Commodities
Non è tutto oro ciò che luccica

L’andamento del metallo prezioso per eccellenza (dopo i diamanti, presumo) sta, in queste ultime sessioni, generando un movimento, al momento al rialzo, interessante. I motivi sono, presumibilmente, legati all’incertezza attuale che regna sui mercati e a possibili timori inflazionistici. La prima visualizzazione grafica viene proposta nella forma dei Point & Figure. Ogni box rappresenta un movimento di $ 40.00, mentre il reversal pattern richiesto per passare da un trend guidato dalla domanda (X) ad un trend dominato dall’offerta (O) è il classico three box reversal (=$ 120.00). L’oro, espresso in $ per oncia, quota in area $ 1247 circa (al momento della stesura di questo commento). Il primo potenziale obiettivo (e forte resistenza) che il metallo giallo potrebbe dover affrontare si trova a $ 1360.00. Questo livello è stato testato nel 2014, nel 2016, nel 2017 e, infine, nel 2018. Si capisce, quindi, l’importanza che ne viene attribuita. Il target a seguire è posizionato $ 200.00 sopra, ovvero a $ 1560.00. Tra il 2010 ed il 2013 questo livello ha rappresentato un’area di forte supporto.

Le indicazioni tecniche sul breve sembrano essere incoraggianti e supportare la possibilità che il movimento attuale dell’oro possa continuare. Di seguito il grafico tradizionale, daily time frame.

L’oro espresso in jpy sembra seguire il movimento identico dell’oro espresso in $.

Un occhio al settore per capire se i players potranno trarre vantaggio dall’andamento del sottostante. A livello di profondità questo comparto, ormai da tempo immemorabile, si trova in una situazione di forte precarietà. Analizzando il % BP solo il 16% dei titoli sono guidati dalla domanda e solo il 16% dei titoli, in relazione al % PT, negoziano sopra alla rispettiva bullish trend line. Una nota è d’obbligo: nel comparto non sono presenti solo nomi gold-related, ma anche silver-related.

È utile analizzare in particolare il Gold Bugs Index ($HUI). Questo indice è composto da società operanti nel “gold-mining”, ma che, però, non si proteggono, sul breve, contro i movimenti dell’oro; rimangono esposte all’andamento del sottostante. 159 rappresenta una interessante resistenza. Non vi sono, ancora, indicazioni sufficienti per “chiamare” una inversione del trend attuale.

In questo momento l’investimento in oro offre uno spunto in più rispetto all’investimento diretto nelle società del comparto

La competenza dell'ufficio studi di AGE Italia, eccezionalmente al servizio dei lettori di smartTrading. Continua...