Permane la preferenza per i metalli industriali

- 23/05/2024
Uno dei capisaldi dell'Outlook di AGE Italia di inizio anno, poggiava sulla convinzione del No Landing: l'economia americana e mondiale non andava affatto incontro ad una recessione, come paventato da molti "esperti"; e l'inflazione avebbe fatto fatica ad avvicinare la mitica soglia del +2.0% annuale.
Un postulato di questa convinzione, comportava la naturale preferenza per le materie prime impiegate più direttamente nei processi produttivi, a discapito delle commodity dalla natura tipicamente anticiclica se non difensiva: sì dunque ai metalli industriali - rame, alluminio, nickel, stagno, eccetera - destinati a sovraperformare i preziosi.
Bisogna riconoscere che questa chiamata era parecchio azzardata e assolutamente minoritaria a gennaio. Ma il tempo come sempre si è rivelato galantuomo.
Dal punto di vista tecnico quella previsione poggiava sul confronto fra rame ed oro: il cosiddetto Copper/Gold ratio (o CGR).
Nel corso del 2023 il CGR ha fatto registrare minimi discendenti, nell'ambito di un transito ben al di sotto della media mobile degli ultimi due anni. Ma la spinta ribassista più recente avveniva in condizioni di divergenza bullish: con lo scostamento del CGR dalla media, che risultava meno profondo Minimo decrescente di prezzo, minimo crescente di oscillatore.
Questa divergenza ha fatto capolino altre volte negli anni passati, e sempre ha anticipato svolte talvolta anche radicali verso l'alto da parte del CGR. Nella figura in alto apprezziamo i più recenti episodi del 2016 e del 2020. Una volta ogni quattro anni, insomma...
Verosimilmente il processo di rivalutazione del CGR, con il rame dunque che fa meglio dell'oro, si esaurisce non prima di salire a 2 deviazioni standard sopra la media: è quanto occorso ad ottobre 2017 (2.02) e a maggio 2021 (2.87 volte). Sotto questa prospettiva il transito del CGR sopra la media biennale è tanto doveroso e prevedibile, quanto insufficiente a denunciare qualsiasi eccesso: ancora presto per parlarne.
Soltanto quando sarà abbondantemente raggiunta la soglia superiore della banda dinamica di oscillazione, si potranno prefigurare condizioni idonee per un top di questo rapporto.