Commodities
Quale strategia sul petrolio?

La volatilità che si registra sul mercato del petrolio risulta senza precedenti; perlomeno da quando si dispongono di rilevazioni intraday. In termini di Average True Range, espresso in termini proporzionali ai prezzi (ATR Index); la recente rilevazioni in effetti si colloca ai massimi assoluti: al 17%, risulta più del doppio rispetto al precedente record.
In linea di principio una volatilità elevata tende ad accompagnare un mercato in declino, e un picco di volatilità a coincidere con il minimo dei prezzi. Ma è difficile applicare questa norma comportamentale al boom di volatilità registrato nei giorni passati dal Crude Oil.

Senza considerare che se i picchi di volatilità di fine 2008 e di inizio 2016, effettivamente coincisero con eccezionali minimi da parte del petrolio; i precedenti picchi del 1986 e del 1990-91 contrassegnarono effettivamente minimi molto meno qualificati. Nel 1991 in particolare lo shock provocato da un evento esogeno (l'invasione del Kuwait da parte dell'Iraq) fu seguito da ulteriori declini negli anni successivi.
L'unica strategia valida dunque sembrerebbe quella di vendere volatilità sul petrolio.

Un operatore professionale da molti anni attivo sui principali mercati finanziari mondiali. Continua...