Ancora forza per l'Aussie Dollar

Nel corso del 2013 allertammo gli investitori circa un estremo di sentiment negativo che si era concentrato sul dollaro australiano, un eccesso che non avrebbe permesso ad EurAud di andare troppo oltre la barriera di 1.50. Quella idea, avvalorata anche da un Adx decollato oltre 60 punti, si rivelò corretta ed è un peccato non poter avere a disposizione i dati del Cot Report da ormai tre settimane per capire a che punto sta il ridimensionamento dell’eccesso di negatività da parte degli hedge fund. La sensazione è che il mercato possa continuare a comprare Aud favorendo il rientro del cross verso quel 1.38 dove convergono molte proiezioni di supporto, compreso il fascio di medie mobili che progressivamente sta salendo verso quel livello. La conferma di uno scenario bearish di breve viene anche dal TRIX, un indicatore più affidabile del MACD che, con le sue divergenze estive anticipò la correzione e che ora, scendendo sotto la linea dello zero, mantiene in piedi un segnale bearish di breve periodo (Fonte grafico: Bloomberg).