Aussie e azionario emergente: un intreccio molto stretto

Mentre gli advisor continuano a lamentare con i clienti la siccità ribassista da parte dei principali indici, gli stessi invitano alla prudenza su un mondo emergente che ha già offerto in sconto la sua merce al 15% rispetto a poco più di sei mesi fa.

Sovrapponendo AudUsd e Msci Emerging Market Index comprendiamo come la traiettoria sia pressochè identica.

Lecito quindi aspettarsi una stabilizzazione ed un rimbalzo di AudUsd per vedere una ripresa dei prezzi anche sul mercato azionario non sviluppato.

Come sanno bene gli abbonati di Strategie Valutarie, l’indicatore di sentiment Cot Fx “urla” da un paio di settimane buy Aud con il posizionamento netto corto che ha raggiunto i massimi di tutti i tempi e il rapporto net short / open interest che ha sfondato il muro del -50%.

Nessun trader vuole avere in portafoglio Aud, questa la sintesi.

Un sell off che potrebbe adesso tentare di costruire anche una base grafica di rimbalzo. Attenzione parliamo per il momento solo di rimbalzo. Per l’inversione di tendenza (e quindi un ritorno più convinto sull’equity emergente) è opportuno pazientare fino a un ritorno sopra 0.745.