Bitcoin e Ethereum: per ora tutto come previsto

Mai Bit Report fu così profetico verrebbe da dire. A distanza di un paio di settimane, tutte le previsioni articolate in quello che possiamo considerare il rapporto più longevo in lingua italiana dedicato alle crypto, hanno preso corpo. 
E come andavamo dicendo da mesi l’ultimo trimestre dell’anno avrebbe formalizzato un massimo primario e l’avvio di una correzione più profonda per Bitcoin.

Correzione in corso anche su Ethereum e una domanda posta da un abbonato sembra essere un buon motivo per riprendere l’evoluzione tecnica di Bitcoin ed Ethereum alla luce dei recenti sviluppi fornendo un doveroso aggiornamento.
Le previsioni di fine ottobre indicavano tra 90 e 100k il punto ideale di arrivo di Bitcoin in un processo che si può definire correttivo almeno fino a quando la media mobile a 365 giorni reggerà. Detto fatto con i prezzi scesi in zona 100 mila dollari e ora chiamati a una reazione.

Per Ethereum il discorso è analogo con il mercato che ha “azzardato” uno sfondamento di area 3400 dollari, ma che sembra per ora non riuscire nell’intento.

Non ripeteremo in questa sede ciò che abbiamo già scritto nel Bit Report, ma è abbastanza evidente che siamo di fronte a una zona di prezzo critica e che se dovesse cedere potrebbe dare forma a quella correzione che in termini di profondità è finora mancata all’interno del ciclo di crescita del prezzo. 

Se sarà cambiata la pelle di Bitcoin oppure se siamo alla vigilia di un calo più profondo lo sapremo solo nelle prossime settimane dopo aver assistito alla reazione del mercato su questi supporti. Certamente qui le due crypto devono dare prova della loro maturità senza poter questa volta essere aiutate dall’effetto “doping” degli ETF dei mesi scorsi.