Confermate le aspettative bullish sul Bitcoin

- 18/02/2020
Sta prendendo corpo in modo sempre più dirompente la previsione formulata in sede di Bit Report di un rally poderoso delle criptovalute nella prima parte del 2020.
Rimandiamo i lettori a venerdì 28 febbraio (data di uscita del Bit Report) per un aggiornamento più puntuale della mappa previsionale dei prossimi mesi su Bitcoin, ma vista la forte accelerazione degli ultimi giorni pare opportuno affrontare il tema cryptocurrency.
Lo facciamo riprendendo il rapporto di forza relativa tra oro e Bitcoin. Con l’avvento dell’halving a maggio, secondo Coinbase la forza relativa di BTC è destinata ad ispessirsi rafforzando la qualità che alcuni sostengono da tempo di Bitcoin assimilabile ad un oro digitale.
Basandosi sull’assunto che l’oro, dall’abolizione del sistema aureo nel 1971, è cresciuto di valore del 4000% rapportato al Dollaro a causa della relativa scarsità e difficoltà di acquisizione, anche per Bitcoin si profilerebbe lo stesso scenario condito dal vantaggio che la criptovaluta può essere facilmente trasferita digitalmente. Vedremo se come dice qualcuno questo è un grande bluff o un cambio di paradigma figlio dei tempi.
A maggio 2020 le ricompense per i miners per effetto dell’halving si ridurranno a 6,25 da 12,50 per la generazione di nuovi blocchi. Lo stock to flow, ovvero il rapporto tra tasso di emissione di nuove monete e offerta complessiva, dopo l’halving diventerà equivalente a quello dell’oro. Ne parleremo in dettaglio venerdì prossimo sul Bit Report.
Intanto prendiamo nota di come sia il rapporto di forza Bitcoin/oro che quello Bitcoin/petrolio WTI stanno insidiando un livello di resistenza particolarmente significativo.