Esplodono le commodity: attenzione al dollaro australiano

- 04/03/2022
Nelle ultime settimane di flight to quality AudUsd è risalito con la correlazione verso i prezzi delle materie prime che ha ricominciato a essere elevata.
Tecnicamente AudUsd sta elaborando una figura di doppio minimo che verrebbe formalizzata sopra 0.73. Siccome da quelle parti passa anche la down trend line che guida il ribasso dal 2021, attenzione agli effetti che un movimento di questo tipo potrebbe avere con probabile spunto bullish che si protrarrebbe fino a area 0.80.
A vantaggio dell’Aussie anche il restringimento degli spread su Treasury e Bund. Se infatti la banca centrale australiana ha sempre dichiarato di essere paziente sui tassi, il possibile cambio di atteggiamento al quale saranno costrette sicuramente la BCE e in parte anche la FED torna a favorire il dollaro australiano.
La funzione WIRP di Bloomberg che misura le attese di manovra sui tassi indica in meno del 5% la probabilità di un rialzo a maggio mentre a luglio si sale al 60%. Un ritocco di 25 punti base è per ora prezzato pienamente per agosto anche perché l’economia australiana si sta riprendendo. Il dato relativo al Pil del quarto trimestre ha segnalato un progresso del 3,4% con la disoccupazione ai minimi dagli anni 70. Mantenere i tassi di interesse allo 0,1% troppo a lungo rischia di essere alquanto pericoloso e i mercati lo stanno capendo.