I Tori sul dollaro si sono volatilizzati

Che ribaltamento di prospettive, nel giro di appena tre trimestri! All'inizio dell'anno, quando tutti (quasi tutti...) scommettevano sull'imminente conseguimento della parità fra euro e dollaro, si faceva fatica a trovare un Toro sulla divisa comune europea. Oggi, tutti sono bullish sull'euro, e nessuno ha l'ardire di scommettere pubblicamente sul biglietto verde. Il rovesciamento del sentiment è ben identificabile anche per il tramite del Daily Sentiment (Index) dell'euro: a singola cifra ad inizio anno, addirittura superiore al 90% nelle ultime settimane. Se tutti sono rialzisti sulla moneta europea, vuol dire che ci sono rimasti ben pochi a non aver ancora comprato; e allora, come farà mai l'euro a salire ulteriormente contro dollaro?

Per ritrovare un simile livello di positività plebiscitaria dobbiamo tornare indietro nel tempo: risale ad aprile 2011 l'ultima volta che il DSI dell'euro, in termini di media a due mesi (linea blue continua) si spinse fin sotto l'85% di rialzisti. La circostanza, duole rilevarlo, coincise con un massimo di EurUsd da cui scaturì un ribasso durato diversi anni.