Il barometro del mercato valutario

Entriamo nel mese di marzo con situazioni estreme in termini di sentiment pressoché assenti, salvo qualche eccesso che si ravvisa proprio sulla moneta unica europea nei confronti del Dollaro americano. Nulla da far pensare ad un immediato ribaltamento di fronte, ma certamente un freno alle potenzialità dell’Euro nel breve termine che già stiamo vedendo negli ultimi giorni.
Considerando anche i dati di volatilità, di valutazione fondamentale e di analisi tecnica, si spengono alcune luci gialle rispetto al mese scorso, ma rimangono valide alcune indicazioni che sono state anche alla base di proposte operative lato obbligazionario in sede proprio di Forex Portfolio.
Continuano ad essere supportate le indicazioni long su Try e Mxn lato emergente, ma anche le divise nordiche come Nok e Sek.
Anche per lo Yen permane una situazione, soprattutto lato analisi tecnica e di valutazione (cambio effettivo reale REER), positiva che impone un presidio su questa valuta. Lunedì approfondiremo il tema EurJpy su Strategie Valutarie.
Il barometro continua a rimanere freddo su commodity currency e diverse valute emergenti (escluse quelle citate sopra).

NOTA. Il "barometro del mercato valutario" rappresenta una bussola del mercato valutario, a disposizione degli abbonati a Strategie Valutarie; il rapporto settimanale sul Forex pubblicato da AGE Italia. La logica sottostante è quella di ottenere tre segnali (Acquistare, Accumulare, Out) utilizzando una serie di indicatori di sentiment, fondamentali e tecnici.
Nello specifico ricerchiamo estremi statistici che possano rendere accettabile il rapporto rendimento/rischio dell’investimento in una valuta diversa dall’Euro in ottica di medio periodo.
Nel rapporto infrasettimanale pubblicato ieri, è disponibile il barometro per il prossimo mese per i principali cross valutari.