Il prevedibile sell-off delle divise emergenti

- 13/02/2014
Momento piuttosto delicato per le valute emergenti colpite dal deflusso degli istituzionali e da situazioni tecniche poco promettenti. Ogni area valutaria ha però le sue caratteristiche e quindi è opportuno fare delle distinzioni. Il Latin America Currency Index (primo grafico qui in basso) è centrato su Brasile e Messico, ma i problemi del Peso argentino hanno indebolito il valore dell’indice redatto da JP Morgan.
Il bilancio ad 1 anno è di -15%, una performance che in passato ha anticipato di qualche settimana quanto meno un rimbalzo del mercato.
La vicinanza con i minimi del 2002 (quelli del 2008 sono già alle spalle) sembra aumentare le probabilità che questo accada all’interno di una tendenza chiaramente bearish. Diversa la situazione dell’Asian Index dove il Renminbi cinese sta tenendo a galla un paniere di valute ormai in consolidamento dal 2011; chiaramente all’interno di questo triangolo si scorge una minacciosa figura di testa e spalla ribassista che, in caso di formalizzazione porterebbe l’Asian Index a contatto con la parete inferiore del canale di regressione ascendente posizionato circa un 5% più in basso (grafico fonte Bloomberg).