Macché Draghi: l'Euro è anticipato dallo spread Usa/Ger!

- 08/05/2013
Draghi prova a spingere l’Euro sotto 1.29 ed a questo punto dice ai mercati che le due politiche monetarie quella europea e quella americana divergeranno. Teoricamente questo dovrebbe essere un elemento a favore del Dollaro e che dovrebbe spingere EurUsd a violare definitivamente quella neck line di area 1.28 che avrebbe come obiettivo ribassista 1.20. Ovviamente non si potrà essere long sul biglietto verde in modo convinto fino a quando il mercato non seguirà le parole (di fatti per ora non ce ne sono né da una né dall’altra parte dell’Atlantico) dei banchieri centrali.
Questa settimana però vogliamo proporre un grafico di lunghissimo periodo che evidenzia cosa è successo a EurUsd quando lo spread Bund – Tnote è sceso al di sotto di -85 punti base. In tutte le situazioni di questo tipo l’Euro ha perso valore nelle settimane/mesi successivi, a volte in maniera velocissima come nel 2010, altre volte in maniera più duratura come nel 1998-2000. Da questo grafico però sembrerebbe uscire un nuovo segnale bearish per EurUsd (grafico fonte Bloomberg).