Indicazioni confortanti dall'ampiezza di mercato

- 18/03/2024
Il bull market ciclico inaugurato ad ottobre 2022 ha sofferto inizialmente per la partecipazione ristretto ad una minoranza di azioni. Ma la gamba di rialzo sperimentata esattamente un anno dopo, vale a dire da fine ottobre 2023, vanta connotazioni del tutto differenti: si noti la diversa inclinazione e morfologia del rialzo della Advance-Decline Line nella prima fase, e negli ultimi 4-5 mesi.
Per chi non lo sapesse, la A-D Line è indice "democratico", in quanto assegna medesimo peso a ciascuna azione o settore, senza tenere conto della capitalizzazione; e senza considerare l'entità del saldo giornaliero, ma soltanto il segno positivo o negativo.
In questo modo si sfugge alle trappole tese da poche società o da uno specifico settore particolarmente ingombranti.
Il conforto per gli investitori è stato evidente, quando nei mesi passati la A-D Line dello S&P500 si è appoggiata su questa doppia media mobile. Un argine dinamico dalla comprovata efficacia.
Ci sono sempre fondati motivi per non investire in borsa. Quelli più recenti essendo l'emergenza pandemica, la fiammata inflazionistica, l'aumento brutale dei tassi di interesse, l'invasione dell'Ucraina, il balbettii della Cina, eccetera.
Ma questo è il contesto esogeno. A livello endogeno tutti i ripiegamenti catalizzati dagli eventi citati, sono stati puntualmente contenuti dall'argine proposto: tutte eccellenti opportunità secondarie di ingresso, dopo quella primaria scattata a maggio 2009: quasi quindici anni fa.
Tre lustri di bull market strutturali, con un considerevole numero di bull market ciclici inaugurati con la precisa sollecitazione dell'argine dinamico da parte della A-D Line; ultimo episodio essendo stato quello di del 2022-23. Ancora una volta l'analisi tecnica vince su tutta la linea.