L'ampiezza di mercato aveva anticipato il rimbalzo

- 16/07/2014
Fra i motivi che da qualche giorno suggerivano l'imminenza di un rimbalzo, c'è l'ampiezza di mercato ridotta ai minimi termini. Il numero di società del FTSE-MIB al di sopra della rispettiva media a 21 giorni, è precipitato giovedì a 2 unità; in altre parole, ben 38 società su 40 risultava in downtrend, seppur di breve periodo. Se non sono rimaste più volte azioni a fornire il loro contributo addizionale al ribasso, il mercato smette di scendere e rimbalza: è una regola praticamente fisica.
Il grafico evidenzia i casi più recenti in cui questa statistica è scesa sotto l'asticella delle 5 unità: il dato più recente risale a metà maggio, e la reazione del mercato è stata oltretutto ben poca cosa rispetto ai rialzi plurisettimanali sperimentati in precedenza in circostanze simili.
Bisogna ovviamente discriminare fra la sussistenza o meno di un uptrend di fondo, come occorso indiscutibilmente negli ultimi due anni: prima di metà 2012, le reazioni da ipervenduto di ampiezza furono molto meno spettacolari in termini di profondità e durata. Inoltre, bisogna collocare questa informazione nel contesto di fondo attualmente vantato da Piazza Affari.