Ampiezza e volume
La solita correzione prima della ripartenza

Dopo il minimo di inizio 2016, i mercati azionari mondiali hanno alternato entusiasmanti rialzi verticali, a consolidamenti perlopiù laterali. La crescita armoniosa e senza soluzione di continuità è stata disturbata dai noti eventi di inizio febbraio; ma la fiammata di volatilità non ha più di tanto impattato sulla struttura di mercato: allo stato attuale, la correzione tecnica sperimentata rimane tale, e difficilmente si tramuterà in qualcosa di più spiacevole.
A dirla tutta, negli ultimi due anni abbiamo sperimentato ridimensionamenti più incisivi, e preoccupanti; per lo stato di salute del mercato. Qui in basso possiamo osservare la Advance-Decline Line, calcolata prendendo in considerazione i primi 25 indici borsistici al mondo per capitalizzazione. Un dato che consente l'emersione del reale stato di salute dei listini globali; prescindendo e dall'entità dei rialzi, e - soprattutto - dal diverso peso delle varie borse mondiali.

Come si può notare, la A-D Line globale ha mantenuto una traiettoria sostanzialmente ascendente. I momenti di riflessione essendo sempre stati contenuti dalla coppia di medie mobili che agisce da supporto. A differenza degli episodi di giugno e novembre 2016 (Brexit ed elezioni presidenziali USA), la recente turbolenza non ha nemmeno avvicinato l'argine: segno che il mercato gode di buona fibra, e che questa correzione è del tutto fisiologica.
Soltanto la penetrazione di questa coppia di medie mobili indurrebbe a maggiore cautela. Non a caso: si tratta di uno dei parametri - due dozzine in tutto, di varia natura; non soltanto tecnica - utilizzati da AGE Italia nella formazione della asset allocation mensile.

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...