Ampiezza e volume
Quel segnale bullish che non accenna a venire meno

Dal quel giorno sono passate esattamente 4.235 sedute di borsa. Risale ad aprile 2009 il segnale di ingresso di lungo periodo sui mercati azionari mondiali; stando almeno alla prospettiva, strategica e credibile, dell'ampiezza di mercato.
AGE Italia calcola la Advance-Decline Line delle borse mondiali (MSCI). Uno sforzo titanico, che però risulta ben ripagato: perchè ormai quasi dodici anni fa, non solo è stato fornito un tempestivo segnale di esaurimento di un bear market che secondo molti, all'epoca, avrebbe conosciuto ulteriori strascichi; ma al contempo è stata segnalata l'inaugurazione di un bull market tuttora fra noi.

Difatti, come si può ben notare, una volta che l'A-D Line ha tagliato verso l'alto la coppia di medie mobili; le medesime non sono mai più state penetrate. Sfiorate, toccate, sì. Ma abbattute mai.
A dirla tutta, tutte le sollecitazioni hanno costituito delle esemplari quanto spettacolari opportunità di ingresso: fine 2011, maggio e novembre 2012, febbraio 2016 e fine 2018. Persino il crash di febbraio-marzo di quest'anno, non è riuscito a penetrare il supporto, prima di essere più che compensato nei mesi successivi: quando la MSCI A-D Line è salita ad un nuovo massimo storico, anticipando il mercato (anzi, i mercati) sottostante/i.
Questo bull market vuole sfidare tutti i record di longevità. Ma lasciamo che sia lui a segnalarci, quando ci vorrà privare della sua compagnia...

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...