Ampiezza e volume
Rally dei mercati? correttivo, fino a prova contraria

L'ampiezza di mercato si è rivelata di straordinaria importanza, in questi ultimi sette anni, prima di tutto nel segnalare l'avvio di un entusiasmante bull market globale; e poi, negli anni successivi, per suggerire le opportunità secondarie di ingresso agli investitori "ritardatari". Ma quel contesto idilliaco di mercato risulta al momento venuto meno, e i rimbalzi che si dovessero manifestare, sono da considerarsi di natura correttiva fino a prova contraria.
Questa di seguito ad esempio è la Advance-Decline Line (o A-D Line), costruita con i primi 25 indici al mondo per capitalizzazione. La A-D Line considera tutte le borse allo stesso modo, a prescindere dal peso specifico nonché dall'entità della variazione giornaliera.

Adoriamo questa misura della performance delle borse globali, perché fu fra gli strumenti che a maggio 2009 ci consentirono di chiamare il bull market che quasi tutti all'epoca scambiavano per inaffidabile rally correttivo.
La G25 A-D Line ha più volte ripiegato sul supporto, fornendo opportunità di ingresso che ancora una volta i più confondevano con improbabili minacce. Questo, fino all'inizio dell'anno, quando la coppia di medie mobili è stata definitivamente abbattuta.
Allo stato attuale, la salute dei listini azionari globali non è rosea. Un rimbalzo dei mercati potrebbe riportare la A-D Line a ridosso dell'ex supporto, ora resistenza; ma, a meno di una improbabile controrottura, questa reazione è da classificarsi come rally correttivo.

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...