Sulle borse europee il rialzo è corale

La partecipazione delle azioni europee al rialzo recente così ben sintetizzato dall'indice Eurostoxx50, è stata corale. Una settimana fa il 92.5% delle società incluse nel paniere del MSCI Euro - 111 su 120, in soldoni - si collocava sopra la propria media mobile a 50 giorni. Tutte in uptrend, insomma. Certo, in ottica di breve periodo questa coralità può destare legittime preoccupazioni: se tutte, ma proprio tutte, sono salite; vuol dire che c'é rimasto ancora ben poco da spremere, in ottica ravvicinata. In effetti, prima d'ora, la circostanza più simile risale a settembre dello scorso anno: quattro mesi fa l'ampiezza di mercato si attestava su livelli analoghi, e questo fu pagato con un prolungato consolidamento di mercato.

L'asticella superata però è particolarmente elevata: l'universalità del rialzo registrata di recente è fenomeno rarissimo. Dal 2009 in poi, soltanto un'altra volta l'ampiezza di mercato ha superato abbondantemente il 90%: quasi due anni fa, a febbraio 2015. Certo, un episodio isolato non può essere generalizzabile. Per ora ci limitiamo ad annotare come, nella circostanza, il mercato rispose con entusiasmo, nella settimane successive: migliorandosi ulteriormente.