Un bull market sempre più ampio

- 27/03/2024
A differenza della prima gamba del bull market ciclico iniziata ad ottobre 2022 e terminata a fine luglio scorso, il secondo segmento inaugurato alla fine di ottobre vanta caratteristiche ben differenti in termini di maggiore inclusività: a salire non sono soltanto i soliti settori e talvolta le solite azioni. Al contrario, il rialzo si va estendendo a tutti i settori; con Materials, Energy, industriali e finanziari che nell'ultimo mese e mezzo hanno letteralmente tirato la volata.
Di riflesso, si scorgono novità sul fronte geografico, con un bull market meno incardinato su Wall Street e ben più globale. Non a caso, gli indici azionari nei pressi dei massimi storici, nell'ambito delle prime 30 piazze al mondo per capitalizzazione; sono a ieri ben 14. Quasi la metà delle borse mondiali sono sui massimi storici, per sintetizzare.
Alla faccia del bull market appannaggio di pochi! di pochi investitori, forse...
Se l'ampiezza corrente conforta, una partecipazione maggioritaria inizierebbe a suscitare timori di saturazione. In altre parole, se tutte le borse fossero salite al punto da sollecitare i massimi assoluti, chi mai potrebbe fornire apporto aggiuntivo in termini di performance, da migliorare ulteriormente la posizione del MSCI?
Ecco allora che abbiamo da tempo fissato un'asticella: in prossimità delle 18 borse, sulle prime 30 al mondo, entro il 5% dai rispettivi massimi assoluti. A quel punto la partecipazione maggioritaria al bull market induce a riflessione.
Nei più recenti casi che condussero al bear market del 2022 ed al Volmageddon di gennaio 2018, il conseguimento della citata maggioranza anticipò il picco di mercato di circa cinque mesi. Ragion per cui, se il bull market corrente persistesse al punto tale da conseguire la sospirata maggioranza, a quel punto potrebbe essere fatto partire il countdown.
Se la prima condizione per esempio si manifestasse - al ritmo corrente - nel mese di maggio, un massimo di mercato sarebbe da prevedere a spanne per il prossimo autunno: ottobre, più o meno un mese. Questo, beninteso, nell'ipotesi che il lead time delle esperienze più recenti trovi replica.