Indicatori
Brutte notizie: persiste l'accumulazione

Accumulazione e distribuzione sono due concetti tanto affascinanti quanto astratti. Fa presa presso l'uomo della strada il realizzare che ci siano investitori ben informati, lungimiranti, ed in grado di scorgere la tendenza prima d'altri. Più difficile è scorgerne i contorni, definirne il comportamento e misurarne le azioni.
Convenzionalmente si ritiene che i piccoli investitori intervengano tipicamente nelle battute iniziali della seduta, lasciano sul mercato traccia di un operato sensibile alle notizie della sera. Un comportamento spesso emotivo, talvolta isterico, sovente irrazionale.
Di converso, la speculazione professionale si ritiene tenda ad intervenire in finale di seduta, quando le acque si sono calmate e si può impostare una operatività di lungo periodo. Dovremmo considerare con segno negativo l'andamento di mercato della prima ora, e positivo il saldo conseguito nell'ultima ora.
È quanto fa lo Smart Money Index, noto anche come "Last Hour Indicator" per le modalità di costruzione di questo indicatore. Lo SMI (o LHI) è ottenuto appunto cumulando quotidianamente la differenza fra il saldo finale e quello iniziale di ogni sessione.

Se fin qui tutto è filato liscio, adesso per il lettore inizia la perplessità. Perché sfugge la logica comportamentale delle mani forti: che accumulano in un mercato discendente. Date le loro dimensioni ragguardevoli, non potrebbero fare diversamente: così intervengono a più riprese, nel tempo, salutando con favore un mercato discendente, con operatori ben felici di collocarsi dal lato dell'offerta. Perché soltanto così avranno spessore sufficiente per comprare, senza incidere significativamente sui prezzi.
Ecco perché un LHI calante, essendo sintomo di distribuzione, si accompagna ad un mercato stabilmente crescente; mentre un LHI crescente, segnalando accumulazione, non è propriamente da accogliere con favore.
Non è un caso che dall'inizio dell'anno il LHI punti verso l'alto: confermando una tendenza che alcuni scoprono soltanto adesso. E non è un caso che il feroce quanto estemporaneo bear market di febbraio-marzo 2020, sia coinciso con un LHI analogamente orientato verso l'alto. L'accumulazione va di pari passo con il bear market: che verrà meno ad evidenza soltanto quando l'accumulazione sarà ultimata.
Ne riparleremo ovviamente nel Rapporto Giornaliero di AGE Italia.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...