Indicatori
Il pattern Down Friday, Down Monday

Prosegue la rassegna "Come tutto ebbe inizio": gli indicatori - in senso ampio - che hanno segnalato la ripartenza del mercato azionario di cui tutti abbiamo apprezzato gli effetti in tutti questi mesi (e anni).
Un misuratore di ripartenze su cui poggiano non poco le nostre analisi è un indicatore popolarizzato da Jeffrey Hirsch, e che abbiamo in un certo senso sviluppato: ricercando i casi in cui questo pattern risulti qualificato.
Si tratta del cosiddetto "Down Friday, Down Monday": un venerdì dal segno negativo a Wall Street, seguito da un lunedì parimenti negativo. Un segno di resa, di capitolazione: perché evidentemente la lettera impulsiva dell'ultimo giorno della settimana, trova conferma dopo un periodo di riflessione e di decantazione.

A posteriori questo comportamento finisce per coincidere con la capitolazione degli investitori. La figura mostra gli episodi più recenti. Si evitano i segnali che comportino una perdita superiore all'1.5% in ciascuno dei due giorni, perché avvisaglia di un disagio maggiore, che tende a registrarsi tipicamente nei bear market, e non nelle correzioni dei bull market.
Il setup in questione ha fatto capolino lo scorso dicembre, e in precedenza ad inizio 2018 e prima ancora a metà 2016, subito dopo il referendum nel Regno Unito. In tutti i casi, il rialzo non ha tardato molto a riproporsi. Per la grande gioia degli investitori.

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...