Indicatori
Qual è l'indicatore tecnico migliore?

Quale funziona meglio, fra il MACD, l'RSI, le Bollinger Bands e le medie mobili? Questa settimana cerco di fornire una risposta, esaminando l'andamento degli ultimi anni dello S&P500. Adotterò un approccio molto semplice: per l'RSI i segnali d'acquisto scattano quando l'indicatore scende sotto i 30 punti, per risalirvi oltre; per il MACD quando è superata la signal line. Contemplo anche i segnali del Golden Cross, che si realizza quando la media a 50 giorni supera quella a 200 giorni, delle Bollinger bands e dei pullback sulla media mobile a 50 e 200 giorni.
Dal 2012, e con riferimento alle società correntemente inserite nel paniere dello S&P500, ho raccolto i segnali d'acquisto formatisi, calcolando il ritorno conseguito a distanza di un mese. La tabella in basso sintetizza i risultati:

I ritorni migliori sono stati conseguiti dalla strategia basata sul pullback sulla media a 200 giorni: in media la performance è stata del +1.95%, con il 63.5% di casi favorevoli. Il peggior segnale tecnico è invece quello del golden cross.
La tabella in basso evidenzia come questi indicatori passino da fasi favorevoli a fasi sfavorevoli. Negli ultimi dodici mesi l'unico approccio rivelatosi vagamente vincente è quello basato sugli incroci con la media a 50 giorni; seguono le Bollinger bands e i pullback alla media a 200 giorni. Di nuovo, il golden cross risulta l'approccio meno raccomandabile.

* Rocky White per Schaefferresearch.com

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...