Sentiment
Boom di vendite di azioni da parte degli Insider

Continuano pressanti le vendite degli Insider sui tabelloni azionari americani. La passata settimana il Sell/Buy ratio, stando a quanto riporta Barron's, si è attestato a 30 volte. Naturalmente si tratta di un dato fisiologicamente ben superiore all'unità, perché gli Insider ricevono abitualmente azioni come parte della propria remunerazione. Si tratta di stabilire quanto elevato sia questo rapporto in prospettiva storica.

L'immagine mostra la media a 52 settimane (un anno; linea azzurra) dell'Insider Sell/Buy ratio (ISBR) grezzo. Come si può notare, da alcuni mesi il dato smussato si è spinto oltre le 24 volte: il doppio della soglia il cui interessamento tipicamente è coinciso con i minimi di mercato: inizio 2009, inizio 2016 e così via.
Solo che la lettura dell'indicatore non è simmetrica: se letture prossime o inferiori a 12 volte costituiscono un invito a comprare, parimenti letture superiori a 24 volte non devono rappresentare un incoraggiamento a vendere; alkmeno stando alla prospettiva storica.
L'unica volta infatti in cui analoga proporzione fu raggiunta, risale a gennaio 2014. Wall Street reagì salendo per più di un anno, prima di concedere un periodo di consolidamento; che comunque non sarebbe mai sceso sotto i livelli raggiunti quando l'ISBR toccò livelli analoghi a quelli correnti.

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...