Come si impiega proficuamente il Margin Debt

- 28/05/2021
Puntualmente, alla fine di ogni mese si riattiva il dibattito sul livello raggiunto dal Margin Debt (MD): vale a dire, l'indebitamento assunto dagli investitori nei confronti dei propri broker, per l'acquisto di azioni del NYSE. Secondo la FINRA, ad aprile è stato raggiunto un nuovo massimo storico. Non una grande notizia: in effetti questo è il decimo mese consecutivo che il MD raggiunge i livelli più elevati di sempre. Se la prima circostanza, datata luglio 2020, fosse stata effettivamente minacciosa, avremmo dovuto uscire dal mercato con lo S&P500 a 3270 punti: quasi mille in meno rispetto ai livelli correnti. Bell'affare...
Il fatto è che se da un lato tutti i massimi primari di mercato sono stati preceduti da una lettura estrema del MD, al contrario raramente un nuovo massimo nel MD coincide con un massimo di mercato. Sarebbe bello, sarebbe comodo, ma non è così. Al contrario, i nuovi massimi sono quasi sempre testimonianza di un bull market vitale.
Anzi, si può dire che, anziché vendere in prossimità di un massimo del MD, sarebbe più saggio e sensato vendere quando il MD consegue un minimo.
La figura in alto evidenzia i segnali di acquisto e di vendita, o se si preferisce di ingresso e di uscita, coincidenti con il raggiungimento di un massimo ovvero un minimo a 12 mesi da parte del MD. Obiettivamente gli ultimi due segnali di vendita sono stati tutt'altro che esemplari, ma questo dipende dalla straordinaria vitalità del bull market degli ultimi dodici anni: per gli Orsi, le briciole. Per fortuna i successivi, conseguenti segnali di reingresso hanno consentito di più che compensare le minusvalenze prodotte dai segnali negativi.
Che al contrario sono risultati particolarmente remunerativi a novembre 2000 ed a marzo 2008. Tardivi, certo, rispetto al massimo assoluto. Ma rispettosi delle precedenti tendenze pluriennali rialziste di mercato.
Il messaggio di fondo è che risulta insensato produrre preoccupazioni su questo fronte, prima che il MD raggiunga il livello più basso almeno dell'ultimo anno. Figurarsi quando si colloca su nuovo massimi storici.