Sentiment
Cosa comporta un eccesso di ribassisti?

Alla Investors Intelligence raccolgono il sentiment di oltre 100 newsletter finanziarie, definendole come bullish, bearish o neutrali (bearish nel breve, bullish nel lungo periodo). La settimana scorsa i ribassisti hanno sopravanzato i rialzisti, per la prima volta da aprile 2020: subito dopo il minimo post-CoViD19. Oggi i timori si soffermano sulla guerra in Ucraina e sulla persistente inflazione.
Ho scomposto la differenza Tori-Orsi in decili, calcolando la performance dello S&P nei periodi successivi negli ultimi cinquant'anni. Nella tabella in basso le celle verdi mostrano una sovraperformance rispetto all'andamento medio storico, mentre quelle in rose evidenziano un comportamento meno brillante della norma.

La parte superiore della tabella include le letture di sentiment più bearish. Ho evidenziato in grassetto il secondo e terzo rigo, perché le letture più recenti ricadono in questo scaglione. In effetti esce confermata la lettura contrarian: nel breve periodo i ritorni sono randomici, ma quando si va oltre le quattro settimane l'extraperformance appare evidente. Nelle condizioni correnti, lo S&P è salito fra il 2.3 ed il 3.0%, rispetto ad un ritorno ad otto settimane medio del +1.3%. L'interpretazione contrarian anche in questo caso ha pagato.

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...